Effettivo primo re dei Vandali di cui ci parlano le fonti, Godigìsel fu sovrano dei Vandali Asdingi tra il IV e il V secolo, e condusse una colazione di popoli germanici verso la Gallia, morendo in battaglia contro i Franchi.
Varianti del nome:
- in vandalo: Gôdagisl,
- in latino: Godigiselus
Biografia di Godigìselo
Primi anni
Nato all’incirca nel 359, di Godigìsel sono sconosciuti i nomi dei genitori.
Il luogo di nascita è la Pannonia, la regione dove in quel periodo risiedevano i Vandali.
Nel 374 si sposò con una nobile Vandala di nome Flora Frilla Elisa (nata nel 365), e da lei ebbe nel 379 il suo figlio primogenito: Gunderico.
Successivamente da sua moglie ebbe anche Gelmer.
Nel 390 ebbe un altro figlio da una concubina: Genserico.
Re dei Vandali Asdingi
Le fonti storiche ci portano nel 400, quando Godigìsel era già re dei Vandali Asdingi, nel pieno delle migrazioni dei popoli identificate come invasioni barbariche.
A causa dell’ingombrante presenza e la spinta da est dei Goti – a loro volta in fuga dall’invasione degli Unni – egli prese la decisione di spostare il proprio popolo dalla Pannonia alle terre fertili dell’Europa dell’ovest, e nel 401 si sposta in direzione della Rezia.
Stilicóne, generale e uomo politico dell’Impero romano di occidente – e Vandalo a suo volta da parte di suo padre – riuscì a convincere Godigìsel a fermare la sua marcia, concedendogli di stanziarsi nel Norico e nella Vindelicia come federati romani.
Nel 405 Godigìsel decide di riprendere la marcia, e di invadere le ricche terre della Gallia.
Per far questo creò una coalizione di vari popoli soprattutto germanici – ma non solo – formata da:
- Vandali Asdingi
- Suebi, o Svevi
- Alani sotto i re Goar e Respendial
Raggiunge facilmente nel 406 il fiume Meno, il più importante affluente del Reno, approfittando della debolezza delle frontiere dell’impero.
Qui a lui si unirono i popoli dei Vandali Silingi e i Burgundi, giunti in precedenza attraverso un percorso diverso, più a nord (vedi la mappa postata sopra).
La guerra vandalo-franca
Spostatisi quindi sul Reno presso la città di Treviri, mentre si preparava ad attraversare il fiume con i suoi Vandali, fu assalito dai Franchi li schierati per difendere la frontiera della Gallia come federati dell’impero romano.
Ci sono interpretazioni differenti sull’accaduto:
- un unica battaglia ,
- una vera guerra vandalo-franca.
In entrambi i casi gli avvenimenti principali sono identici.
- I franchi hanno la meglio sui Vandali, che subiscono diverse perdite – 20.000 soldati secondo una fonte.
- Durante lo scontro muore Godigìsel.
- L’intervento di re Respendial e degli Alani al suo seguito ribaltano la situazione e salvano i Vandali dal massacro.
Le conseguenze alla morte di Godigìsel
Nonostante lo smacco subito, poco dopo, il 31 dicembre del 406 – approfittando probabilmente del congelamento del Reno – la coalizione creata da Godigìsel attraversò il fiume radendo a zero la città di Magonza ed invadendo infine la ricca Gallia.
Come re dei Vandali gli successe suo figlio maggiore, Gunderico.
Dai un occhiata alla cronologia dei re dei Vandali.
Davide Bugatti
Autore
Ideatore e il fondatore del progetto Wilusa, oltre a gestire il sito principale – www.wilusa.it – gestisce ed è autore di articoli divulgativi del sito www.guerraepace.it facente sempre parte del progetto.
Appassionato di mitologia e di storia antica.
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